martedì 23 novembre 2010

Culturalmente

La Trip si è messa in testa che questo blog ha bisogno di un'impronta culturale più marcata, secondo lei tende un pò al gossip e comunque tratta argomenti superficiali, scene di vita quotidiana che, sue testuali parole,  "fanno un pò tinello e minestrina ". Ora, a parte che sfido chiunque sotto i 70 anni a identificare esattamente un tinello, le faccio notare che può scegliersi lei gli argomenti d'ora in poi. Inoltre, se facesse qualcosa di diverso oltre che dormire e sbafare , il suo blog ne guadagnerebbe.
Trip ." non sono le uniche cose che faccio. Ultimamente ho imparato a sbucciare le castagne"
Emilys." senza offesa, non mi sembra un grande salto di qualità, in termini di spunti di conversazione"
T " questo lo dici tu. E' molto più difficile che sgusciare pistacchi. Per non dire delle arachidi. Meno male che al bar le mettono pulite nella ciotolina"
E " da quando entri nei bar?"
T " non ci entro, guardo dalle vetrine mentre tu compri il giornale."
Comunque, siamo giunti ad un compromesso. Io continuo a scegliere gli argomenti e lei si guadagna una rubrica in cui consiglierà delle letture ( forse arrischierà anche qualche recensione, purtroppo...)
E " che altro hai imparato sui bar?"
T " so tutto sui Martini. Mescolato , non agitato"
E " guardi troppi James Bond.."

venerdì 19 novembre 2010

Anni verdi

La Trip comincia ad avere qualche cedimento strutturale dovuto agli anni che passano anche per lei, nonostante insista a dichiararne una decina di meno .(Un pò frivolo questo atteggiamento da parte sua. ) Comunque ieri sera aveva qualche difficoltà a salire sul divano Okkupato. Prendeva la solita rincorsa ma, al momento di saltare, le zampe dietro restavano inesorabilmente ancorate al pavimento. Le ho proposto di dormire sul suo tappetino imbottito. Dentro è sintetico, ma fuori è cotone 100%, secondo me poteva essere una buona alternativa...non l'ha neanche guardato.
Allora le ho messo per terra la coperta di pile a forma di scimmia, ma  ha ignorato anche quella. Niente, è andata avanti per mezz'ora a cercare di salire sul divano senza riuscirci e devo dire che , nonostante la reputi una vecchia brontolona, mi faceva un pò pena. Il fatto è che se provavo a prenderla in braccio per aiutarla, lei sgusciava via, rischiando di cadere e azzopparsi ulteriormente. E restava lì ferma a fissarmi come per dire: ma mi organizzi qualcosa per salire su questo cavolo di divano?? I familiari ipotizzavano le idee più assurde: costruiamo un ponte con un asse di legno ( la cugina architetto) , mettiamo delle scatole che fanno da scalini (mia nonna) ,ribaltiamo il divano in modo che salga dallo schienale (??? !! questo era qualcuno che voleva farla fuori...). Dopo un pò di pensa e ripensa , mi viene un'idea: togliamo i cuscini dell'imbottitura che sono altissimi. Così l'altezza del divano si è ridotta a 30 cm e la Trip è riuscita a ri-okkuparlo senza sforzo. Mi aspettavo un gesto di gratitudine. Invece mi ha guardato come per dire " ci voleva tanto??? e hanno pure la laurea questi..."

domenica 7 novembre 2010

Le 10 domande che poi sono 7

La Trip ha acconsentito di rispondere alle "10 domande che poi sono 7" proposte dall'amico Porco
Ha preteso registratori spenti , foto solo in bianco e nero e Evian in camera ( la deve smettere di fare Greta Garbo, ultimamente si atteggia un pò a diva). Di seguito domande e risposte.Che strano , rileggendole mi sembra che forse non la conoscerò mai fino in fondo...
1) Quando le maestre, le prof e i parenti domandavano "E tu, cosa vorresti fare da grande?" cosa rispondevate? Cosa avete sognato più e più volte di fare? Quanti mestieri? Quanti sogni? 
Correre davanti a una slitta, sulla neve , respirando l'aria ghiacciata del nord, nei tramonti che non diventano mai notte piena. Ecco cosa avrei voluto fare. Poi crescendo ho capito che non era il mio destino, ho invidiato ai miei fratelli ancora simili a lupi la fortuna di vivere senza orizzonti. E ho accettato i miei limiti, travestendomi da cane pigro. Ma nei miei sogni sul divano Okkupato c'è ancora lo stesso cielo rosso
2) Quali erano i vostri cartoni animati preferiti da piccoli? Con quali giochi vi divertivate?
I cartoni non sono proprio il mio genere, ma se devo scegliere direi Lilly e il Vagabondo, il riscatto sociale di chi parte svantaggiato. Giochi preferiti: rosicchiare ciabatte. Avevo anche un topo meccanico di quelli con la carica a molla, eccezionale.
3) Indicate il vostro compleanno più bello e perchè.
I miei 7 anni, l'ultimo che ho festeggiato col papà di Emilys .Mi resta una foto bellissima con lui, arrampicata sulla sua spalla.
4) Quali sono le cose che volevate fare e non avete ancora fatto.
Ululare alla luna 
5) Ai tempi quale fu la vostra prima passione sportiva e non?
Da cucciola ero un campione con la palla, giocavo a calcio e avevo un contropiede... ( pardon controzampa )
6) La cosa più bella chiesta da piccini a Babbo Natale.
La palla di gomma a forma di riccio. La conservo ancora benchè decapitata.
7) Il vostro primo idolo musicale.
Elvis non è mai morto per me. Oh, yeah.

martedì 2 novembre 2010

Cinema

In  queste giornate di pioggia anche l'umore della Trip è tra il depresso e il lamentoso, non le va bene niente. Le passeggiate sono ridotte perchè vorrei evitarle una polmonite ( la Trip ha sempre rifiutato cappottini, impermeabili e altri accessori di vestiario canino, l'unico cappottino le era stato comprato 15 anni fa, era rosso con disegnato un gatto. L'ha divorato. Non so se perchè non le piaceva in quanto cappotto o in quanto con gatto).Quindi  passa più tempo in casa e sul divano okkupato. L'unica cosa che la consola è la possibilità di vedere qualche buon vecchio film. Le ho spiegato che al cinema non posso portarla , fanno entrare solo cani accompagnatori per non vedenti (suona un pò strano ma  l'ho letto sul regolamento di un multisala della zona). Viene il dubbio che non siano in molti ad usufruire di questa possibilità. La Trip è un  pò risentita per questa limitazione, dice che non ha mai conosciuto un Labrador o un Retriever in grado di apprezzare il neorealismo. Secondo lei è la solita manovra per ghettizzare i meticci e limitare l'accesso alla cultura degli strati più bassi della popolazione. Convengo che lei è abbastanza bassa, il  resto mi sembra solo un'altra delle sue teorie , ormai vede complotti dappertutto.
" Un giorno aprirai gli occhi anche tu" -mi ha detto con l'aria di quella che sa tutto. " E adesso per favore se schiacci Play vorrei rivedermi Quel Pomeriggio Di Un Giorno da CANI, grazie."
Vado a prepararle i popcorn col caramello, li chiede sempre alla fine del primo tempo.